La prima incisione di Paolo Di Sabatino nella formazione del piano trio risale al 1996 con Massimo Moriconi e Massimo Manzi (Foto Rubate). Da allora Paolo si è trovato a suonare e a registrare in trio a suo nome con diversi musicisti, portando avanti in contemporanea un progetto internazionale (dove si sono avvicendati John Patitucci, Horacio “El Negro” Hernandez, Gary Willis, Peter Erskine, Janek Gwizdala, JoJo Mayer, Christian Galvez, Dennis Chambers) e un trio italiano, che da alcuni anni è formato dal fratello Glauco e da Daniele Mencarelli (o Marco Siniscalco) al basso.
Col trio italiano ha registrato e prodotto cd anche in ambito pop, con Antonella Ruggiero (Sanremo 2007),
Grazia Di Michele (Sanremo 2016) e Fabio Concato, col quale il trio collabora stabilmente dal 2011 (cd e vinile GIGI del 2017).
Il Paolo Di Sabatino Trio ha inciso diversi cd per l’etichetta giapponese Atelier Sawano, uno dei quali – Luna del sud – è stato inserito tra i dischi scelti di Billboard Japan. Lo spiccato senso della melodia è da sempre uno dei punti di forza del pianista teramano, sia che lo si veda impegnato nei propri progetti sia quando invece presta la propria opera ad ambiti differenti, come nel caso delle proficue collaborazioni, anche come arrangiatore, con Antonella Ruggiero e Grazia Di Michele (Festival di Sanremo 2007 e 2015).
Il trio vuole infatti rappresentare e racchiudere, in una sintesi musicale, tutte le esperienze che negli anni hanno fatto di Paolo uno dei pianisti più apprezzati del panorama jazzistico italiano e internazionale.
Il Paolo Di Sabatino Trio dal vivo esegue brani di Paolo, che esplorano diversi aspetti ritmici del jazz, sempre con una salda connotazione melodica.
Paolo Di Sabatino ha al suo attivo una trentina di album a proprio nome. Nel 2015 è stato insignito del prestigioso premio “Magna Grecia Awards”. Ha portato la sua musica in diverse parti del mondo: Giappone, USA, Cina, Taiwan, India, Cile, Argentina, Russia…Nel 2015 ha pubblicato con“Imprimatur” il suo libro “Tienimi dentro te” con la postfazione di Fabio Concato. È docente e coordinatore del dipartimento di jazz presso il Conservatorio “A. Casella” di L’Aquila.
Luca Bulgarelli – bassista e contrabbassista nasce in Abruzzo nel 1972. Inizia a studiare basso elettrico e successivamente contrabbasso. Si diploma in contrabbasso presso il Conservatorio di Campobasso nel 1997. Ha suonato nei più importanti festival di jazz italiani e internazionali: Perugia, Roma, New York, Berlino, Parigi, Malaga, Tel Aviv, Budapest, Pechino, Algeri, Montreal, Tokyo, Shanghai, Buenos Aires, Montevideo, Helsinky, Istanbul e molti altri. Ha collaborato e collabora con, tra gli altri, Enrico Pieranunzi, Enrico Rava, Paolo Fresu, Rita Marcotulli, Mariapia De Vito, Stefano Bollani, Gianluca Petrella, Gunther Schuller, Kenny Wheeler, Mike Manieri, Toninho Horta, Alain Jean Marie, Mundell Lowe, Philip Catherine. Nel mondo della musica leggera con Mimmo Locasciulli, Francesco De Gregori, Beppe Servillo, Paola Turci, Daniele Silvestri e Sergio Cammariere con il quale ha inciso 5 album. Attualmente è docente di contrabbasso jazz al Conservatorio dell’Aquila
Glauco Di Sabatino è sicuramente uno dei più versatili batteristi italiani. Troviamo la sua batteria sia in situazioni jazz (diversi cd e tours nei progetti di Paolo Di Sabatino, collaborazioni con Christian Galvez, Roberto Zechini, Bob Franceschini, Mark Sherman, Gary Willis, Max Ionata, Luca Bulgarelli) che “pop” (Antonella Ruggiero, Goran Kuzminac, Fabio Concato, Grazia Di Michele). Nel 2014 ha pubblicato il metodo per batteria “Over the Pop”, con la prefazione di Christian Meyer.