28 Agosto ore 22.00 Piazza Luigi Sturzo Praia a Mare (CS)
TAKABUM Band (1° set)
Street band , frizzante e coloratissima, TAKABUM-giardino sonoro in continuo movimento nasce da un’idea di Giuseppe Oliveto, trombonista, compositore ed arrangiatore per il gruppo. La sua idea era quella di creare un teatro itinerante, in cui l’ambiente ed il pubblico fossero rispettivamente scenografie e figuranti e i fiati e le percussioni protagonisti assoluti a ritmo di funky, easy e di un originalissimo jazz.
Dalla mescolanza ben riuscita delle esperienze musicali di tutti i membri, la band trae un’energia contagiosa ed offre al pubblico musiche originali, riarrangiamenti di evergreen italiani ed internazionali, eseguiti con uno stile personalissimo, di cui l’improvvisazione è sicuramente punto di forza. La loro é improvvisazione intenzionale, da cui emerge una caratterizzante miscellanea stilistica, un caos ben armonizzato, come dice Oliveto, “e quella meridionalità che poi è il fulcro di questo ensemble strumentale”.
Insieme a Giuseppe Oliveto troveremo Marco Mazzuca (sax baritono), Gianfranco De Franco (sax contralto e clarinetto), Alberto La Neve (sax tenore), Alessandro La Neve (sax baritono), Nando Farina (sax soprano), Luigi Paese (tromba), Mario Gallo (sousaphone), Francesco Montebello (cassa) e Giovanni Afflisio (rullante e percussioni). Oliveto ci racconta di come tutto sia nato come puro piacere di fare musica e sotto forma di esperimento, scoprendo la vitale importanza una certa follia, o come dicono i Takabum “cretinaggine” messa al punto giusto, che aiuta e accresce ancor di più il bagaglio tecnico-culturale, il rapporto con chi ti suona di fianco e con il tuo strumento, che ,suonato per strada, ha un altro sapore rispetto a quando lo si suona in orchestra. E di certo si tratta di una “cretinaggine” creativa, pulita e gioiosa quella dei Takabum, che sono riusciti ad entusiasmare il musicista marocchino Nour Eddine Fatty tanto da accompagnarlo coi loro arrangiamenti, che bene hanno fuso le peculiarità dell’indole mediterranea, in un concerto al Forum di Assago (Mi).
I Takabum-giardino sonoro in continuo movimento, coi girasoli gialli, le divise e i cappelli colorati dei musicisti, il groove spettacolare e l’ironia di tutta la band sono un inno all’intelligenza, al pensiero curioso, alla voglia di stare insieme e di vivere ogni luogo ed ogni momento con gioiosa intensità.