Ho avuto il piacere di suonare qualche anno fa con Umberto Napolitano e sono felice di essere stato invitato da lui a questa ultima edizione di PraJazz 2023 dove a fare la differenza sono l’umanità e l’accoglienza. Aver chiuso al traffico anche un pezzetto di strada adiacente alla bella location del festival non è un dettaglio.
E mi ha colpito particolarmente il pubblico, che in religioso silenzio ci ha ascoltato e con altrettanto calore ci ha applaudito e sostenuto. Lunga vita a questo piccolo grande festival.